Stagione del barbecue: i consigli di Simone Rugiati

Il caldo e l’estate sono arrivati e si apre ufficialmente la stagione del barbecue. Un momento speciale per stare in compagnia con amici e parenti in terrazzo o giardino, ma sempre all’aperto, e godersi finalmente il caldo. A coronare questi momenti di convivialità non può mancare la grigliata di carne, realizzata però con prodotti di qualità premium. E ovviamente non potevamo non menzionare la carne irlandese. Questa carne si contraddistingue per il suo caratteristico “golden fat”, il succulento grasso color oro che ricopre e penetra all’interno.

La carne di manzo irlandese possiede il perfetto connubio tra quantità di massa muscolare e contenuto di grassi il che la rende perfetta per la cottura alla brace. Da provare anche la carne di agnello, sempre qualità irlandese, dal gusto più deciso che saprà accontentare anche i palati più esigenti.

Ci sono trucchi per realizzare un barbecue a regola d’arte? Lo chef Simone Rugiati, ambassador della carne irlandese in Italia, ha condiviso i suoi consigli per poter essere preparati alla stagione del barbecue.

  1. L’ingrediente principale: una carne di prima qualità , tipo quella irlandese, è fondamentale.
  2. Il taglio della carne: ce ne sono moltissimi adatti al barbecue ma lo chef consiglia soprattutto il reale e il controfiletto con una marinatura a secco, così da non far colare il grasso sulla brace (che produrrebbe fumo). Inoltre, un bel miscuglio di spezie daranno quel tocco in più.
  3. Il tempo di cottura: non esiste uno standard per la cottura perché dipende dal  tipo di BBQ, dallo spessore della carne e da altri fattori, la migliore cosa è utilizzare un termometro. Al cuore della carne la temperatura deve essere di 62/63 gradi così la carne sarà rosata, ancora piena di succhi.
  4. La temperatura della carne: è consigliato lasciare fuori dal frigorifero la carne almeno 1 ora e mezza/2  e iniziare a cuocerla quando raggiunge la temperatura ambiente.
  5. I condimenti: più adatti per una buona carne alla griglia sono i più naturali. Un pizzico di sale e una lacrima d’olio delicato per poter degustare la carne in tutta la sua interezza.

La cottura al barbecue è una delle mie preferite da sempre perché tra le più primitive, non è così semplice come si pensa e ci sono tante variabili da considerare. L’unica variabile che non cambia mai è la materia prima di altissima qualità che metto sulla griglia. Con la carne irlandese il risultato è sempre garantito. Vi consiglio di far sciogliere delicatamente quel grasso intramuscolare che la rende succulenta e saporita al morso. Gustatela in purezza per assaporarne tutte le caratteristiche incredibili. I miei tagli preferiti sono appunto il controfiletto ed il reale: il primo con una cottura diretta e “violenta”, il secondo cotto dolcemente, con coperchio, per allentare la massa grassa. Il mio ultimo consiglio? Una birra ghiacciata per rinfrescarsi!” commenta Simone Rugiati.

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